Scoperte

Sembra impossibile, eppure accade. E’ successo  recentemente  (in termini di anni) che alcune (anzi molte) specie animali  siano state “scoperte”.

Magari le popolazioni locali già le conoscevano ma la scienza ufficiale no!  E alla fine è questo che conta; che una specie sia riconosciuta come

nuova e che sia divulgata  al pubblico (scienziati e no) per entrare a pieno diritto nel novero  delle specie conosciute e studiata da chi si occupa di questo.

Ciò vuol dire, se si fa in tempo, che anche l’ambiente in  cui vive viene a sua volta studiato e conservato proprio in virtù di queste nuove scoperte.

Nonostante i mammiferi, rispetto ad altri gruppi animali, siano ben conosciuti, gli scienziati continuano ancora a scoprire nuove specie.

Questo elenco comprende le specie di mammiferi scoperte o rese note al pubblico nel 2000 o in seguito (circa una novantina) piu alcune specie simili sono state riconosciute come separate grazie alle analisi del D.N.A..

Non vengono elencate le sottospecie scoperte in questo lasso di tempo, così come le specie ritenute estinte ma riscoperte in seguito.

Inoltre, non sono incluse le specie estintesi in tempi preistorici e scoperte sotto forma di fossili.

A partire dal 2000, sono state scoperte almeno cinque specie di marsupiali: Cryptonanus ignitus - opossum dal ventre rosso, Microperoryctes aplini - bandicoot pigmeo dell'Arfak, Philander deltae, Philander mondolfii e  Trichosurus caninus - tricosuro canino

Nel 2001, alcune prove genetiche hanno dimostrato che l'elefante africano (Loxodonta africana), un tempo ritenuto una singola specie, ne comprenda in verità due, dato che il più piccolo elefante di foresta africano è in effetti una specie distinta (Loxodonta cyclotis). Il nome L. africana viene ora attribuito all'elefante di boscaglia africano (Loxodonta africana, precedentemente Loxodonta africana oxyotis)[2]. Per la precisione, questa non sarebbe una nuova scoperta vera e propria, ma semplicemente il frutto di una revisione tassonomica alternativa, dato che il cyclotis era già noto al pubblico, ma solo come sottospecie (Loxodonta africana cyclotis).

Il bradipo pigmeo (Bradypus pygmaeus) è stato classificato solo nel 2001, dopo la sua scoperta nelle paludi di mangrovie dell'Isla Escuda de Veraguas, una piccolissima isola al largo della costa occidentale di Panamá. Pesa il 40% in meno dei bradipi continentali, è più piccolo del 20% ed è provvisto di una caratteristica frangia di lunghi peli.

A partire dal 2000, sono state descritte almeno 25 nuove specie di primati, 16 lemuri e 9 di scimmie: Avahi cleesei - avahi di Bemaraha, Avahi unicolor - avahi di Sambirano, Cacajao ayresii - uakari di Ayres, Callicebus aureipalatii - callicebo Goldenpalace.com, Callicebus bernhardi - callicebo del principe Bernardo, Callicebus stephennashi - callicebo di Stephen Nash, Callithrix acariensis - uistitì del Rio Acari, Callithrix manicorensis - uistitì di Manicore, Cebus queirozi - cebo dorato, Cercopithecus lomamiensis – lesula, Cheirogaleus adipicaudatus - chirogaleo a coda grassa meridionale,  Cheirogaleus crossleyi - chirogaleo di Crossley, Cheirogaleus minusculus - chirogaleo grigio minore, Cheirogaleus ravus - chirogaleo grigio maggiore, Cheirogaleus sibreei - chirogaleo di Sibree,  Lepilemur seali - lepilemure di Seal, Macaca munzala - macaco d'Arunachal, Microcebus berthae - microcebo di Madame Berthe, Microcebus lehilahytsara - microcebo di Goodmam, Microcebus sambiranensis - microcebo di Sambirano, Microcebus tavaratra - microcebo rosso settentrionale, Mirza zaza - microcebo gigante settentrionale e Rungwecebus kipunji - cercocebo dell'altopiano.

Nel XXI secolo sono state descritte scientificamente tre nuove specie di lagomorfi: Nesolagus timminsi - coniglio striato annamita, Ochotona nigritia - pica nero e Sylvilagus varynaensis - coniglio di pianura venezuelano.

Ogni anno viene descritto un gran numero di roditori:Akodon philipmyersi, Apomys camiguinensis, Bullimus gamay, Brucepattersonius guarani,  Brucepattersonius misionensis, Brucepattersonius paradisus, Ctenomys paraguayensis, Eliurus danieli, Isothrix barbarabrownae, Laonastes aenigmamus, Lophuromys angolensis, Mesomys occultus, Mus cypriacus, Mus fragilicauda, Neacomys minutus, Neacomys musseri, Oryzomys andersoni, Peromyscus schmidlyi, Pipanacoctomys aureus,  Rhagomys longilingua, Salinoctomys loschalchalerosorum, Rhipidomys gardneri e  Tonkinomys daovantieni.

A partire dal 2000 sono state descritte almeno 30 nuove specie di pipistrelli, diffuse perlopiù nell'emisfero australe: Carollia sowelli, Chaerephon jobimena, Epomophorus anselli,Glauconycteris curryae, Hipposideros khaokhouayensis, Hipposideros khasiana,  Hipposideros scutinares, Kerivoula kachinensis, Micronycteris matses, Murina harrisoni, Myotis alcathoe, Myotis annamiticus, Myotis dieteri, Nyctophilus nebulosus, Paranyctimene tenax, Pipistrellus hanaki, Plecotus alpinus, Plecotus balensis, Plecotus sardus, Pteralopex flanneryi, Pteralopex taki, Rhinolophus maendeleo, Rhinolophus sakejiensis, Rhinolophus ziama, Rousettus linduensis, Saccopteryx antioquensis, Scotophilus marovaza, Sturnira mistratensis.

Dal 2000, sono state descritte alcune nuove specie di cetartiodattili: di queste, tre sono di artiodattili veri e propri: Moschiola kathygre - tragulo di Raffles, Muntiacus rooseveltorum - muntjac di Roosvelt e Pecari maximus - pecari di foresta gigante.

ed altrettante sono di cetacei: Balaenoptera omurai , Mesoplodon perrini - mesoplodonte di Perrin e  Orcaella heinsohni - orcella australiana.

Inoltre, la balena franca boreale, un tempo ritenuta una singola specie, è stata suddivisa in due specie, quella del Pacifico (Eubalaena japonica) e quella dell'Atlantico (Eubalaena glacialis).

Anche i carnivori annoverano una  nuova specie  scopera nel 2013 il  Bassaricyon neblina 

Sono inoltre state descritte alcune nuove sottospecie di specie note in precedenza. Inoltre, è stata proposta una tassonomia alternativa per il leopardo nebuloso, secondo la quale il taxon diardi, un tempo ritenuta una sottospecie di Neofelis nebulosa, viene considerato una specie a sé stante, il leopardo nebuloso del Borneo (Neofelis diardi).

Impressionante,vero?

E  questi sono i mammiferi, si potrebbe dire i più appariscenti.

Pensate a quanti insetti, pesci e animali marini,rettili e anfibi  sono stati recentemente scoperti.

  • Eubalena japonica
  • Balenoptera omurai
  • Eubalena glacialis
  • Neofelix diardi
  • leopardo nebuloso
  • Dragulo di Raffles
  • Cryptonanus ignitus-oppossum
  • Bassaricyon neblina
  • Plecotus alpinus
  • Peralopex taki
  • Bradypus pigmaeus
  • Pica nero
  • Callicebo del principe Bernardo
  • Pecari Maximus
  • Tricosuro canino
  • Muntjac di Roosvelt

Proponiamo una selezione delle specie scoperte nel 2009

LUMACA CODA LUNGA

La lumaca coda lunga (Ibico Rachelae) secondo gli scienziati ha l’abituditudine di avvolgere la lunga coda attorno al suo corpo durante il riposo. Della famiglia Ariophatidae, questa specie fa uso dei cosiddetti “dardi d’amore” nel corteggiamento. Fatto di carbonato di calcio, il dardo d’amore è una sorta di arpione  che penetra e inietta un ormone nel perone, capace di aumentarne le possibilità di riproduzione.

LEMURE

Il nuovo lemure del Madagascar, l’isola con  la  più alta percentuale di biodiversità, uno dei luoghi più straordinari del nostro pianeta. I ricercatori sostengono che questo animale

Sia unico del suo genere data la presenza di piume sotto la lingua, utilizzate  presumibilmente per raccogliere nettare.

NEPHENTE

Nepenthes attenboroughii 
E' una pianta carnivora del genere Nepenthesmolto affascinante e colorata. La sua particolarità sta nel fatto che possiede la “brocca” più grande al mondo. Misura infatti circa 30x15 cm, come un pallone da football. Gli insetti sono attratti all'interno di queste brocche dall'intenso profumo emesso dalla pianta. Una volta intrappolati all'interno vengono digeriti e assimilati dalla Nepenthes. E' endemica dell'isola di Palawan, nelle Filippine, ed è stata inserita nella fascia rossa in quanto criticamente minacciata.

RAGNO

Nephila komaci è una specie di ragno della famiglia Nephilidae, genere Nephila, trovata e descritta per la prima volta nel 2009dai ricercatori e naturalisti Matjaž Kuntner e Jonathan A. Coddington

Le femmine di questa specie sono i più grandi ragni appartenenti a questa famiglia, ed i più grandi ragni tessitori in assoluto]: 10-12 centimetri il loro diametro, mentre i maschi sono grandi un quarto delle femmine. Recentemente è stata accreditata come la specie di ragno più grande del mondo, ma fortunatamente non risulta velenosa per l'uomo. Il Nephila komaci è in grado di produrre ragnatele di oltre un metro di diametro, che tuttavia non sono le più grandi in assoluto, primato che spetta al Caerostris darwini (ragno tessitore di Darwin).

Esemplari di questa specie sono rari, e sono stati rinvenuti in Sudafrica (nella zona del Maputaland) e Madagascar..

PESCE

Danionella dracula, conosciuto comunemente come pesce dracula, è un piccolo pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia dei Cyprinidae.

Attualmente questa specie è stata ritrovata solamente in piccoli stagni e corsi d'acqua del Myanmar.

Il nome della specie, dracula, deriva da due appendici ossee che fuoriescono dalla mascella dei maschi e che ricordano i canini del personaggio creato da Bram Stoker.
D. dracula ha dimensioni minute: raggiunge soltanto i 17 mm.

PESCE

Histiophryne psychedelica è un pesce marino appartenente alla famiglia Antennariidae e alla sottofamiglia Histiophryninae

Questa specie vive nelle acque costiere dell'Indonesia. Per il momento la presenza è stata accertata presso le isole diAmbon e Bali, scoperta per la prima volta a poche centinaia di metri dal porto di Ambon City a 5-7 metri di profondità.

Presenta un corpo tozzo e ben poco idrodinamico, con fronte alta, grande bocca rivolta verso l'alto e pinne pettorali prominenti, quasi a foggia di arti. Gli occhi sono piccoli e azzurro fosforescente, fulcro di una livrea sgargiante che vede un fondo giallo-verdastro con una ragnatela di linee bianche convergenti in modo simmetrico verso gli occhi.
Come è caratteristico dei pesci dell'ordine Lophiiformes il corpo non è ricoperto da scaglie. Può secernere dalla pelle del muco che lo protegge da lesioni quando il corpo striscia sui coralli.

L'animale è stato descritto nel 2009 da Theodore W. Pietsch, Rachel J. Arnold e David J. Hall. Il nome della specie si riferisce alla presenza di una serie di strisce sul corpo che ricordano le colorazioni in voga nei movimenti artistici psichedelici.

 

 

 

  • Lumaca a coda lunga
  • Lemure
  • Nephentes
  • Nepila Komachi
  • Donionella dracula
  • histiophryne psichedelica

Scoperte nel 2010

VARANO

I rettili non sono facili da scoprire, e se per di più sono di grosse dimensioni tutti pensano che la scienza li conosca tutti. Non è così per il varano frugivoro che abita sull’isola di Luzon, nelle Filippine. Lungo quasi due metri, il Varanus bitatawa pesa circa 10 chili ed è vivacemente colorato, con strisce di punti dorati e il corpo blu-nero, questo rettili passa la maggior parte della sua vita sugli alberi, ed è diventato uno dei simboli della protezione della natura nell’arcipelago del Pacifico.

GRILLO

 Il grillo Glomeremus orchidophilus è entrato nella lista perché è l’unico impollinatore di una rara orchidea, che si chiama Angraecum cadetii, che vive sulle Réunion, nell’Oceano Indiano. È il primo esempio di impollinazione da parte di un insetto dell’ordine Ortotteri (grilli e cavallette) a favore di un’orchidea.

FUNGO

Il fungo  si chiama Psathyrella aquatica. Come si capisce dal nome, vive nelle acque. Sono quelle chiare e fredde del fiume Rogue in Oregon, negli Stati Uniti. Oltre che vivere, però questa specie emette le sue spore sott’acqua, una caratteristica che l’ha fatta entrare nella lista delle specie più interessanti.

RAGNO

 Nel mondo dei ragni le sorprese sono quotidiane, ma questo aracnide è straordinario: Caerostris darwini vive infatti in Madagascar, e con la sua seta fortissima è in grado di costruire tele che possono tranquillamente superare un piccolo fiume e catturare tutto ciò che vi si imbatte. Una ragnatela era larga quasi 25 metri, e aveva almeno 30 insetti intrappolati. La seta è forte almeno il doppio di quelle prodotte da altri ragni, e sembra essere 10 volte più volte più forte di un filo di Kevlar delle stesse dimensioni.

ANTILOPE

 La sorpresa più grande forse è però la scoperta di una nuova specie di mammiferi. Non un roditore, animali sfuggenti e difficili da vedere, ma un’antilope, anche se piccola. È un duiker che abita l’Africa occidentale e, come spesso accade in queste situazioni, è stato trovato in un mercato della carne, in vendita come bushmeat (carne di animali selvatici uccisi dai bracconieri nella foresta). La specie si chiama Philantomba walteri dal nome di Walter N. Verheyen, uno zoologo che raccolse il primo esemplare diPhilantomba  a Badou, in Togo, nel 1968.

SANGUISUGA

Una sanguisuga (Tyrannobdella rex), trovata in Perù sulle mucose nasali di un uomo, dotata di denti particolarmente robusti e grossi. Secondo gli studiosi, anche se sono state descritte solo 6-700 specie di sanguisughe, dovrebbero essercene almeno 10.000.|

FUNGHI

Tra i funghi il più curioso e potenzialmente interessante è una piccola specie (con un diametro di circa 8 millimetri) che emette al buio una debole luminescenza giallo-verde. Il fungo, chiamato Mycena luxaeterna, vive nella foresta atlantica del Brasile, uno degli ecosistemi più minacciati del mondo dalla deforestazione. Lo scopritore Dennis Desjardin fa notare come sulle 1,5 milioni di specie di funghi descritti, solo 71 sono bioluminescenti.

SCARAFAGGIO

Tra gli insetti la palma del più interessante va a uno scarafaggio che abita sulla Table Mountain, in Sud Africa, nella Silvermine Nature Reserve. La particolarità di questa specie è che è le zampe si sono profondamente modificate, fino ad assomigliare a quelle di una cavalletta, tanto che la specie è stata chiamata Saltoblattella montistabularis. 
Le zampe così strutturate permettono a questo scarafaggio di sfuggire al pericolo proprio come fanno le cavallette. 
Prima di questa scoperta, gli “scarafaggi saltellati” erano noti solo per alcuni fossili giurassici.

 

 

 

  • Varanus bitatawa
  • Grillo Glomeratus orchidophilus
  • Psathyrella acquatica
  • Caerostris darwini
  • Philantomba Walteri
  • Tyrannobdella Rex
  • Saltoblattella montistabularis

Scoperte 2011

CAMALEONTE

"Truccato” come una appariscente star del rock, il camaleonte Furcifer timoni è stato scoperto qualche mese fa in Madagascar, l'isola africana ricca di biodiversità, secondo un rapporto del  WWF. Endemico del Parco Nazionale  delle montagne d’ambra, nella parte nord del Madagascar, vive in un’area di  385 mq. Ad un’altezza compresa tra  750 e 900 mt.

FUNGO KILLER

Una "ramificazione" della nuova specie di fungo Ophiocordyceps camponoti-balzani spunta dalla testa di una formica "zombie" nella foresta pluviale brasiliana.
Considerato all'inizio come una singola specie, Ophiocordyceps unilateralis, questo tipo di fungo in realtà ne conta quattro, e tutte sono in grado di "controllare” la mente delle formiche. 
Quando la specie infetta una formica, prende il sopravvento sul suo cervello, poi appena l'insetto si sposta in un luogo ideale per il fungo in cui crescere e disperdere le sue spore, lo uccide. 
Le quattro specie di fungo vivono nella foresta pluviale atlantica del Brasile, che, racconta l'entomologo della Penn State University David Hughes, responsabile della ricerca, sta cambiando rapidamente a causa del riscaldamento climatico e della deforestazione. 
 Hughes e colleghi hanno fatto la scoperta notando l'ampia diversità di crescita fungale che spuntava dagli insetti morti.

NUDIBRANCO

Sembra una frittella colorata, in realtà è una nuova specie di nudibranco scoperta nelle Filippine da un team composto da una trentina di ricercatori locali e altrettanti della California Academy.

RANA VAMPIRO

Un vampiro si aggira fra le foreste del Vietnam: è una nuova specie di rana arboricola volante battezzata Rhacophorus vampyrus.L'anfibio, lungo circa 5 centimetri, vive esclusivamente nelle foreste di montagna del Vietnam meridionale, dove plana da un albero all'altro grazie alle dita degli arti palmate.

MEDUSA
A largo delle Florida Keys, centinaia di tentacoli pungenti penzolano da una Drymonema larsoni - una nuova specie di medusa che si nutre di altre meduse.

RAGNO
La scoperta di un ragno "albino" ha recentemente scioccato gli scienziati australiani. 

"Stavo quasi per svenire quando ho notato la  sua testa bianca" ha dichiarato Mark Harvey, curatore responsabile del Western Australian Museum. 

Il ragno appena scoperto, appartenente alla famiglia delle Ctenizidae, non è completamente albino. Presenta infatti solo alcuni pigmenti bianchi, mentre il resto del corpo è scuro, com'è consuetudine per la maggior parte di questi animali.
Nonostante ciò, l'aracnide, lungo circa 3 centimetri, è stato comunque  ribattezzato "Il ragno albino" da quando è stato identificato come nuova specie. 

 

  • Chameleon furcifer timoni
  • Fungo Ophiocordyceps camptoni-balzani
  • Nubibranco
  • Rhancophorus vampyrus
  • drymonema larsoni
  • ragno albino

scoperte 2012

SCIMMIA

Avvistata dai ricercatori nel bacino del Lomami nella Repubblica democratica del Congo, la lesula (Cercopithecus lomamiensis) è la seconda nuova specie di scimmia scoperta in Africa in ben 28 anni.

RANA

La nuova specie di rana Paedophryne amauensis vive tra le foglie cadute della foresta pluviale in Nuova Guinea.Con i suoi 7,7 millimetri di lunghezza, è il vertebrato più piccolo del mondo.

SPUGNA

La spugna Chondrocladia lyra può semprare un candelabro sottomarino, ma non fatevi ingannare: si tratta di un cannivoro che mangia di tutto, e i cui rami verticali servono a massimizzare la capacità di catturare piccole prede di passaggio. 
La nuova spugna è stata scoperta al largo della costa settentrionale della California a 3.400 metri di profondità dai ricercatori del Monterey Bay Aquarium Research Institute. 

VIOLA

Non solo questa Viola lilliputana è una delle viole più piccole conosciute, ma è anche uno dei più piccoli fiori terrestri del mondo. 
Scoperta sulle Ande peruviane già nel anni Sessanta, è stata individuata come nuova specie solo lo scorso anno.

SERPENTE

Questa nuove specie di serpente è un grande imitatore (nella foto prende le sembianze del letale serpente corallo), ma è anche un simbolo dell'ambientalismo. 
Il suo nome scientifico, Sibon noalamina, in spagnolo significa "no alla miniera": questo sperpente infatti vive nella catena delle Serrania de Tabasara di Panama, un'area dove l'attività mineraria sta distruggendo l'ambiente

ARBUSTO

L'arbusto alto due metri battezzato Eugenia petrikensis cresce nelle foreste del Madagascar orientale, dove produce fiori rosa acceso. 

INSETTO
Quando Hock Ping Guek ha caricato la foto di questo crisopideSemachrysa jade sul social network fotografico Flickr, ha messo in moto una serie di eventi che ha avuto come risultato il riconoscimento dell'insetto come nuova specie. 
Shaun Winterton, ricercatore del California Department of Food and Agriculture, ha visto la foto e ha pensato che potesse essere una nuova specie; ma ne sarebbe stato sicuro solo vedendone un esemplare vivo. 
Allora Guek ha raccolto un esemplare femmina e lo ha inviato all'entomologo Steve Brooks del Natural History Museum di Londra, che ha confermato il sospetto.
Winterton, Brooks e Guek hanno infine pubblicato la loro scoperta lo scorso anno, chiamando la nuova specie Jade, come la figlia di Winterton.

VIPERA
È avvolto a un ramo (nella foto) un esemplare della nuova specie di serpente ribattezzata Cryptelytrops rubeus, scoperta nel Sud-est asiatico. Secondo studi recenti, questa vipera della sottofamiglia Crotalinae vive nelle foreste vicino a Ho Chi Minh, nelle colline del Vietnam del Sud e nell'altopiano del Lang Bian in Cambogia.
I ricercatori hanno catturato esemplari in  Thailandia, Laos e Vietnam, tra il 1999 e il 2004, e li hanno esaminati in laboratorio per rilevarne  peculiarità anatomiche e genetiche atte a  classificare le nuove specie. 
 

 

  • Lesula - cercopithecus lamomiensis
  • Rana Paedophyrne amauensis
  • spugna Chondrocladia Lyra
  • Viola lilliputana
  • Serpente Sibon noalamina
  • Eugenia petrikensis
  • Insetto semachysa jade
  • Vipera occhi di rubino