Escursioni
DOMENICA 15 OTTOBRE 2017 VISITA ALLE TORBIERE DI ISEO :
Alla scoperta della flora e della fauna lacustre.
Le iscrizioni sono a numero chiuso , chiamando la Biblioteca Civica di Nuvolera al numero :
030 6898470
E' richiesto il pagamento di un ticket al costo di 1€
( si consiglia di portare la giusta moneta in quanto la macchinetta non da il resto)
Ritrovo in Piazza Gen.Soldo a Nuvolera, partenza anticipata alle ore 8.00 con mezzi propri
( possibilità di car pooling).
Domenica 8 ottobre 2017 a Nuvolera
Escursione su parte del Sentiero del carso Bresciano
Ritrovo in Piazza Gen. Soldo, ore 9.00
Passeggiata dalla Piazza a Sotnigoi: spuntino in cascina
Iscrizioni presso la Biblioteca Civica
Telfono 030-6898470
IL SERCOL E LA GROTTA
Domenica 18 ottobre 2015, a Nuvolera,a seguito della interessante serata con l’archeologo Ausilio Priuli tenutasi il venerdì sera precedente in biblioteca , abbiamo guidato una escursione con un gruppo di persone interessate ad approfondire in pratica gli argomenti trattati.
Abbiamo visitato la grotta del “bus de la cicia” detta anche Bus de Ernesto per vedere i segni lasciati sulla roccia nel neolitico. Le spiegazioni sono state fornite da Renato Ciuffardi (per la parte preistorica) e da Corrado Cesaretti (per la parte geologica).
In seguito siamo saliti sul monte Cavallo per vedere il “sercol” un cerchio di pietre ormai divelte posizionate in un cerchio approssimativo di circa 40 metri di diametro.
Lo scopo di questa struttura non è chiaro e si presta a interpretazioni che vanno , a nostro parere, dal fantasioso all’assurdo. È altrettanto misteriosa la croce, con alla base un anello,incisa su una pietra all’ingresso del sercol stesso.
La mattinata è stata interessante anche se guastata dalla pioggia.
Durante il percorso sono state fornite spiegazioni botaniche e geologiche; inoltre, in dirittura di arrivo, abbiamo avuto la sorpresa dell’incontro con una salamandra pezzata.
Escursione in Valle Adamè
Domenica 26 Luglio abbiamo organizzato una escursione nella bellissima Valle Adamè in collaborazione con la Coop Consumo e il patrocinio del comune di Rezzato.
Questa valle alpina del gruppo dell’Adamello è sussidiaria della Val Saviore che a sua volta è tributaria della Valle Camonica.
Siamo partiti dalla malga del Lincino, dopo l’abitato di Valle, e abbiamo attaccato le “scale di Adamè”; così si chiama il sentiero che permette di superare la scarpata di circa 400 metri per arrivare a quota 2020 (rifugio Città di Lissone).
Noi abbiamo proseguito per il rifugio Adamè, passando per la malga omonima dove era in corso la manifestazione “Malghe in festa” con vendita dei formaggi e dei salumi prodotti.
Forse era per questo che c’era moltissima gente (più del solito) lungo le “scale” e nella valle. I rifugi erano pieni. Noi ci siamo fermati a mangiare il pranzo al sacco in un’ansa ghiaiosa del Torrente Poia con la sua acqua freddissima.. Dopo un caffè al rifugio siamo ritornati alla malga Lincino. Sulla via del ritorno ci siamo fermati a Valle sulla riva della Poia per fare merenda.
Dopo esserci salutati siamo tornati a casa.
ESCURSUIONE ALLA BOCCHETTE DI VAL MASSA
Il 19 Luglio 2015 abbiamo organizzato un’escursione alle Bocchette di Val Massa in collaborazione con i comuni di Nuvolera e Nuvolento, la Coop Consumo di Rezzato, L’AVIS di Nuvolera e il gruppo Alpini dello stesso comune.
Partenza presto, alle 6,15, dalla piazza di Nuvolera alla volta di Ponte di Legno.
Raggiunta la frazione di Santa Apollonia, dopo Pezzo, abbiamo salito gli oltre 900 metri di dislivello.
Un percorso lungo (7 ore andata e ritorno) inframmezzato da due pause in altrettante malghe per raggiungere poi le trincee delle Bocchette di Val Massa percorrendo nell’ultimo tratto una mulattiera militare.
E’ stata una bella escursione alla quale hanno partecipato 27 persone .
Poco prima della partenza si e dato lettura a scritti di testimoni della guerra del 15/18 ed è stato consegnato a tutti un segnalibro commemorativo.
Siamo tornati ai mezzi entro i tempi previsti.
- lettura di brani di un'autore Austriaco dell'epoca
- segnaletica
- l'asperità del luogo
- eccole le bocchette
- il trinceramento
- l'ultima parte del sentiero
- eccole da lontano
- con il panorama sul pian neve
- le giriamo
- ultimo tratto
- foto di gruppo
- foto di gruppo
- posto di comando con la data del restauro
- lettura di brani di un'autore dell'epoca
- il trinceramento visto da vicino
Escursione sulle colline
Domenica 12 Ottobre 2014 abbiamo organizzato un’escursione sulle colline carsiche e guidato un gruppo di una trentina di persone lungo un itinerario partendo dalla piazza di Nuvolera.
Ci siamo poi recati presso la chiesetta di S.Rocco da dove parte il sentiero che ci interessava.
Prima di iniziare Diego Agnelli ci ha descritto le origini e la storia della chiesa con la competenza e la cura dei particolari che gli è propria:
Siamo quindi saliti per il sentiero fino alla località Case Vecchie facendo notare e spiegando le particolarità geologiche , botaniche e zoologiche incontrate lungo il percorso.
Siamo poi scesi fino alla località Monte Ratelli e poi a Pozza Caldera dove abbiamo percorso in discesa il sentiero della Rasa incontrando prima il bivio per il Bus della Poiana e poi il Mostasù. Al bivio per il Rifugio A.Vitali siamo saliti fino ad esso dove abbiamo fatto tappa per gustare le torte preparate da un’amica e bere il the caldo preparato per l’occasione dagli Alpini di Rezzato.
Siamo saliti poi fino al C.R.E. e, passando per il sentiero naturalistico da noi preparato sulle tabelle approntate dai cacciatori della sezione Rezzato-Virle, siamo arrivati alla cava di corso sul Monte Regogna dove ne è stata spiegata la genesi e la storia dell’importanza dell’utilizzo della pietra nelle nostre zone.
Abbiamo infine disceso il sentiero della lepre fino alla Madonnina e poi alla Valle di Virle che abbiamo percorso fino alla cava Ventura..
Ci siamo avviati alla volta di Nuvolera passando per la ciclo-pedonale e poi all’interno di Mazzano per proseguire per vie traverse fino al punto di partenza.
Escursioni “fuori dal comune”
Sasso-Eremo di S.Valentino- Briano-Sasso
Nella primavera del 2012, dopo la serata di presentazione, abbiamo effettuato l’escursione nei luoghi previsti.
Essendo stata rinviata due volte per il maltempo la partecipazione è stata ridotta a una decina di persone.
Anche questa volta c’e l’abbiamo fatta per un pelo prima che piovesse ma ci siamo comunque divertiti anche perché i luoghi meritavano la visita.