Curiosità

Parlare di esseri viventi  estinti (tantissimi), scoperti (ormai pochi) e ritrovati:ovvero creduti estinti e poi in anni relativamente recenti (se non recenti) ritrovati e una cosa complicata.

Va da se che da quando hanno fatto la loro comparsa sulla terra i primi vegetali e animali sono cominciate le estinzioni. Esse furono legate alle condizioni mutate del pianeta  che stava  (e sta ancora) cambiando. Cinque furono le grandi estinzioni di massa più altre cinque considerate “minori”.Ognuna di esse però durò migliaia e se non milioni di anni. E qui sta il   problema legato alle estinzioni recenti:

Già, perché i cambiamenti climatici indotti dei processi industriali (vedi l’effetto serra o il buco nell’ozonosfera) o dalla deforestazione o alla sovrappopolazione umana o a qualsiasi altra causa imputabile all’uomo sono repentini, cioè troppo veloci perche le specie animali, per non parlare di quelle vegetali, si adattino cambiando loro stesse per sopravvivere.

Siamo arrivati al punto di avere intere classi di specie che si estinguono da un giorno all’altro, altre (si è calcolato) che si estinguono ancor prima di averle scoperte. Ciò è  reso possibile dal fatto che molte specie vegetali ed animali dipendono totalmente da luoghi con caratteristiche ben precise, fino al punto di essere legati a piccole parti di una steppa . di una foresta o altro.

Spariti i luoghi, sparita la specie o scesa al di sotto del “numero vitale”, cioè quel numero di individui di una stessa specie che non ne consentono la sopravvivenza.

Ogni tanto capita di scoprire alcuni luoghi in cui vivono specie ritenute estinte (poca cosa per la verità) ed altre che si vedono per la prima volte ( per loro fortuna viene da dire) che danno un seno di speranza e contentezza in chi è sensibile al problema; che sono ormai ,per forza di cose, moltissimi.

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